Spatzli tirolesi, voglia di montagna!

Per tanti anni con la mia famiglia sono andata a fare la settimana bianca nella settimana santa, sarà per questo che inevitabilmente quando si avvicina Pasqua penso alla montagna, alle mie Dolomiti, che amo d'inverno e d'estate e che è da un po' che non vado a trovare. e mi mancano!
E allora per sentirle più vicine cucino un piatto che arriva da lassù: spatzli bianchi (esistono anche quelli verdi con gli spinaci) conditi con lo speck. BUO-NIS-SI-MI!
Potreste pensare che è un piatto pesante vista la provenienza ma vi assicuro che non lo è; non lo è di suo, inoltre nella mia ricetta uso solo olio evo e niente burro, quindi ancora più leggera.
Provateli, non ve ne pentirete!

Ingredienti (per 4 persone)

Per gli spatzli

200 gr. di farina

3 uova

3 cucchiai di latte

1 cucchiaio di olio evo

1 cucchiaino di sale

Per il condimento

100 gr. di speck in una sola fetta

erba cipollina

1 cipolla piccola

2 cucchiai di grana

5 cucchiai di olio evo

pepe

Procedimento

1. Mettere in una terrina la farina, le uova, il latte e il sale e mischiare fino ad ottenere una pasta molto morbida, quasi liquida.
2. Portare a bollore una pentola con acqua salata, mettere l'apposito utensile per spatzli sulla pentola e far scendere gli spatzli nell'acqua; se non avete la macchinetta (come me! ma la comprerò presto per motivi di velocità) non vi preoccupateci, armatevi solo di pazienza: prendete l'impasto con un cucchiaino e fatelo cadere nell'acqua con un altro cucchiaino.
3. Scolare gli spatzli appena vengono a galla e stenderli in una pirofila unta di olio.
4. Tritare finemente la cipolla e farla appassire nel tegame con l'olio. La cipolla non deve soffriggere ma appassire, quindi fiamma molto bassa!
5. Tagliare lo speck a striscioline, unirlo alla cipolla e cuocere per 2 minuti.
6. Aggiungere l'erba cipollina tritata; se non trovate quella fresca e usate quella secca metterla all'inizio con la cipolla in modo che ammorbidisca.
7. Aggiungere gli spatzli, saltarli e pepare.

Mi raccomando, serviteli subito perchè si freddano molto velocemente.